Case green

Nei TG di tutti i giorni, una delle notizie principali è che l’Europa vuole che le case italiane si adeguino a degli standard che impongono un maggior impatto ambientale, con sonseguente riduzione delle immissioni inquinanti ed un miglioramento della classe energetica. In sostanza dobbiamo divenire delle Case GREEN. Che cosa vuol dire avere una casa Green? Lo scopriremo in questo articolo.

Casa Green: direttiva europea di riferimento

Come vi abbiamo appena anticipato, una delle ultime novità introdotte dall’Unione Europea è quella di avere case sempre più GREEN e quindi delle abitazioni rispettose dell’ambiente ad alte prestazioni energetiche. Per essere più specifici, stiamo parlando della direttiva europea emanata in data 14 marzo 2023. In questa direttiva, sono stati imposti degli standard da parte del Parlamento Europeo, che sono i seguenti:

  • A partire dall’anno 2028, quando si tratterà di costruire i nuovi edifici, essi dovranno essere obbligatoriamente a emissioni zero
  • Entro l’anno 2030 tutti gli immobili residenziali dovranno essere “riadattati” alla classe energetica E, mentre entro il 2033 sarà la D a dover essere presente in tutta questa abitazione.
  • Per tutte le altre tipologie di edifici si dovrà obbligatoriamente raggiungere la classe energetica E dal 2027. Dal 2030 poi, sarà obbligatoria la corrispondenza alla classe energetica D.

Ora, cosa possiamo dedurre da questi standard imposti dalla nuova direttiva europea?

Che l’Unione Europea, si pone come obiettivo principale quello di far sì che il mercato immobiliare si possa adeguare a questi standard energetici ed ambientali ed aumentare il tasso di ristrutturazioni. Queste ristrutturazioni, in altre parole, si adegueranno allo scopo di poter ridurre il consumo energetico da un lato, mentre dell’altro di ridurre al minimo le emissioni inquinante. Che cosa dovremmo fare noi quindi per adattarci a questa nuova realtà? Semplicemente ristrutturare la nostra casa al fine di migliorare la classe energetica e ridurre il più possibile le emissioni inquinanti. A partire dagli infissi…ma questo lo vedremo meglio di sotto!

Come si sta adattando il settore italiano?

Il settore edile, a livello mondiale, è sempre in costante evoluzione e, negli ultimi anni, ha assistito sempre di più alla crescita di una nuova tipologia di edifici, che sono le cosiddette case green. Ad oggi, infatti, le emissioni di Co2 del patrimonio edilizio globale rappresentano il 39% del totale, che non è poco.

Ed è proprio per migliorare queste statistiche che anche il mercato immobiliare italiano si sta perfettamente adattando a questa nuova tipologia di immobili. Per poter realizzare gli obiettivi stabiliti dalla nuova direttiva europea quindi, il mercato immobiliare italiano si è posto l’obiettivo di adeguare le nostre case alle nuove disposizioni, andando a sostituire gli infissi, le caldaie, fare il cappotto e installare pannelli fotovoltaici.

Le abitazioni sono infatti attualmente classificate, in base alla loro prestazione energetica. In base, per l’appunto, a questa prestazione energetica, l’efficienza di una casa viene così suddivisa in Classi Energetiche dalla più performante A4 alla peggiore che è la G. Ora, il riadattamento del settore edile italiano sta volgendo la sua attenzione proprio nel creare delle abitazioni che corrispondano il più possibile allo standard energetico riferito alla classe D.

Ma cosa sono le Case Green? Quali sono i vantaggi?

Ma nello specifico, cosa sono le cosiddette case Green? Si tratta, per dirlo in parole povere, di abitazioni innovative, progettate per garantire non solo il massimo risparmio energetico ma anche, allo stesso tempo, di abbattere l’impatto negativo sull’ambiente, riducendo le immissioni inquinanti.

Il termine “case green” quindi stabilisce che tutti gli immobili dovranno essere da un lato a risparmio energetico e dall’altro a zero emissioni (o almeno) di gas o sostanze nocive. Investire nella ristrutturazione, nella riqualificazione sostenibile o nell’acquisto di una casa green di un immobile è una scelta non solo conforme alla direttiva europea e utile dal punto di vista ambientale ma anche conveniente e vantaggiosa nel breve e nel lungo periodo.

Un’abitazione di tipo green, infatti, è un immobile di stampo ecologico che non solo mira a minimizzare gli sprechi, sfruttando il minor quantitativo possibile di elettricità ma porta anche alla produzione di tutta l’energia che occorre per poter vivere all’interno degli spazi abitativi.

E questo non solo in modo funzionale ma anche piuttosto confortevole, rivelandosi vantaggioso sia nel breve che nel lungo termine. Per non parlare del fatto che, in un momento attuale di crisi energetica, una casa green acquista sempre più valore nel tempo.

Ma vediamo in breve quali sono tutti i possibili vantaggi di disporre ad abitare in una casa green nel quotidiano: 

  • Maggiore comfort e temperatura ideale e costante all’interno delle vostre case
  • Temperature ideali 365 giorni l’anno e 24 ore su 24
  • Maggior indipendenza energetica
  • Risparmio maggiore e costi contenuti a livello di bollette
  • Più incentivi fiscali e detrazioni.

Che cosa possiamo fare per adeguarci a questi standard?

Una casa green rivolta al risparmio energetico e autosufficiente è qualcosa che potete benissimo realizzare anche voi. Ed è possibile farlo sin da subito o anche a piccoli passi. Per farlo però, il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di rivolgervi a dei professionisti del settore che sapranno indirizzarvi al meglio.

Ad ogni modo, tra gli interventi che occorrerà fare per migliorare prestazioni energetiche ce ne sono innanzitutto di due tipi:

  • I lavori che mirano all’isolamento termico
  • I lavori d’installazione di impianti che mirano all’autoproduzione di energia elettrica.

Per essere più specifici, i lavori d’isolamento termico significano che dovrete installare il cappotto termico. Questo tipo di prestazione può essere realizzata con la posa di un sistema di pannelli isolanti sui muri delle abitazioni. Ma esistono anche delle opzioni decisamente più economiche, in cui sarà possibile inserire del materiale isolante nelle intercapedini dei muri.

Un altro passaggio davvero importantissimo, quando si tratta di adeguarsi agli standard delle case green è la sostituzione degli infissi e delle finestre. Sostituire le finestre, scegliendo magari quelle a taglio termico, porterà non poche migliorie e vantaggi in casa vostra. Questo perché, grazie a prodotti di questi tipo sarà possibile garantire una minore dispersione del calore all’esterno in inverno, ma anche, allo stesso tempo, una migliore protezione dagli agenti atmosferici esterni (in tutte le stagioni) e dal calore eccessivo in estate. Questo vi fornirà la temperatura ideale durante tutto l’anno, oltre che farvi risparmiare in maniera notevole sul costo mensile delle bollette.

L’altro lavoro volto alla creazione di una casa green prevede l’installazione di impianti che mirano all’autoproduzione di energia: in questo caso, l’installazione dei pannelli fotovoltaici rappresenta una delle scelte migliori, consentendovi non solo di migliorare i consumi di energia elettrica, ma anche di ridurre le emissioni inquinanti.